Dopo un mese di eccessi festivi e un brindisi di troppo, Gennaio Secco è alle porte. Ci sono molti benefici per la salute documentati associati a questo, che vanno dal miglioramento del sonno alla riduzione del colesterolo, ma come specialisti dell'intestino, esploreremo come l'alcol influisce sulla salute dell'apparato digerente. Prendi un kombucha e sistemati perché questo è il minimo su come l'alcol influisce sulla salute dell'intestino.
L'alcol viene assorbito nel tratto intestinale superiore e quindi trasportato al fegato attraverso la vena porta. L'intestino e il fegato comunicano in modo bidirezionale tramite questa rete di comunicazione, nota come asse intestino-fegato.
L'abuso di alcol può interrompere l'asse intestino-fegato in più punti ed è stato associato allo sviluppo di malattie del fegato. Ad oggi, gran parte di questa ricerca è stata sui roditori, con preoccupazioni etiche che spiegano in gran parte la mancanza di studi sull'uomo di qualità.
Al momento non abbiamo studi sostanziali su come il consumo di alcol da leggero a moderato influenzi l'intestino. Tuttavia, abbiamo studi che esaminano come l'uso cronico di alcol altera il microbioma e la salute dell'apparato digerente delle persone con dipendenza da alcol.
In eccesso, è stato dimostrato che l'alcol riduce la diversità microbica nel microbioma, aumenta la permeabilità del rivestimento intestinale e innesca l'infiammazione nel corpo. Queste interruzioni dell'asse intestino-fegato sono associate a cirrosi ed epatite alcolica.
Detto questo, bere vino rosso con moderazione potrebbe aumentare la diversità microbica grazie al suo contenuto di polifenoli, un micronutriente che nutre i batteri benefici. Diamo un'occhiata più da vicino:
☝IMPORTANTE☝ Per quelli con dipendenza da alcol, può essere pericoloso smettere di bere il tacchino freddo. Se sei un forte bevitore e vuoi smettere, consulta un medico qualificato o una struttura specializzata nel trattamento di alcol e droghe.
Un consumo eccessivo di alcol può causare infiammazione nell'intestino, aumentando così la permeabilità intestinale (IP). In uno studio, è stato dimostrato che le persone con disturbo da uso di alcol (AUD) hanno un IP aumentato, il che significa che le cellule delle giunzioni strette nella parete intestinale sono allentate. Di conseguenza, endotossine e batteri possono fuoriuscire attraverso il rivestimento dell'intestino nel flusso sanguigno. Queste molecole innescano una risposta immunitaria e spingono l'organismo a rilasciare citochine pro-infiammatorie.
Nel tempo, un'infiammazione cronica di basso grado può aumentare le possibilità di una persona di sviluppare più malattie, tra cui la malattia coronarica e alcuni tipi di cancro. Inoltre, l'IP come risultato dell'abuso di alcol è stato collegato a un aumento della depressione, dell'ansia e dell'aumento del desiderio in quelli con AUD.
Inoltre, quelli con AUD e IP aumentato hanno un rischio maggiore di malattie del fegato, suggerendo che l'IP ha un ruolo nell'insufficienza d'organo tra coloro che abusano di alcol. Bere in eccesso può anche influenzare il tuo orologio biologico, noto come ritmo circadiano. Nel tempo, questo può aumentare l'IP e, per estensione, un'infiammazione di basso grado.
Sebbene l'IP svolga chiaramente un ruolo nello sviluppo della malattia epatica correlata all'alcol, solo un sottogruppo di quelli con dipendenza da alcol sviluppa un intestino permeabile come è comunemente noto. In quanto tali, ci sono chiaramente altri fattori in gioco che influenzano lo sviluppo di endotossiemia e insufficienza d'organo.
☝Lo sapevi☝ I batteri nel microbioma intestinale ti aiutano a metabolizzare l'alcol. Questo è uno dei tanti motivi per cui tutti tolleriamo l'alcol in modo diverso.
Un altro fattore che sembra svolgere un ruolo nello sviluppo della malattia del fegato è la disbiosi alcol-correlata. In breve, il consumo cronico di alcol può anche ridurre la diversità microbica ed esaurire i batteri benefici. Uno squilibrio nel microbioma intestinale è associato a una serie di disturbi, tra cui:
In uno studio, è stato dimostrato che la disbiosi è associata all'IP, specialmente quando mancavano i batteri delle famiglie delle Ruminococcaceae. Come abbiamo discusso, l'IP può portare a infiammazioni in tutto il corpo, influenzando sia l'umore che la digestione. Sebbene vi sia una grave mancanza di studi sull'uomo, la disbiosi nel microbioma sembra essere correlata anche allo sviluppo di malattie epatiche legate all'alcol.
È stato dimostrato che un consumo eccessivo di alcol aumenta il rischio di un individuo di sviluppare una crescita eccessiva dei batteri dell'intestino tenue (SIBO). Questa è una condizione in cui c'è un aumento della popolazione di batteri che colonizzano l'intestino tenue. Questo disturbo può manifestarsi attraverso problemi digestivi come gonfiore, dolore addominale, stitichezza e diarrea.
Uno studio dell'American College Of Gastroenterology ha rilevato che anche un consumo moderato di alcol aumenta il rischio di sviluppare SIBO. Si teorizza che ciò sia dovuto al fatto che l'alcol può influenzare la motilità nell'intestino, il processo per cui l'intestino tenue muove il cibo attraverso contrazioni muscolari simili a onde.
Il consumo cronico può anche causare problemi digestivi riducendo la quantità di enzimi e succhi prodotti dal corpo. Questo può ostacolare la digestione e portare a una serie di sintomi, tra cui:
Quando beviamo, le nostre inibizioni si abbassano e il nostro giudizio è compromesso. La maggior parte di noi ne è ben consapevole e ha testi discutibili e video imbarazzanti come prova! Sebbene sia piacevole, questa mancanza di inibizione può anche portare a scelte di salute sbagliate. Ad esempio, bere può aumentare il desiderio di fumare e mangiare cibo spazzatura, che devastano entrambi i nostri batteri intestinali.
In una rivelazione che non sorprenderà assolutamente nessuno, uno studio ha scoperto che le persone ubriache hanno maggiori probabilità di optare per fast food trasformati come pizza e hamburger rispetto a verdura o frutta. Anche il giorno dopo aver bevuto, i partecipanti erano più propensi a concedersi un fast food.
Questi alimenti sono ricchi di grassi, zuccheri raffinati e sale, tutti elementi comuni a quella che i ricercatori chiamano dieta occidentale. In numerosi studi, questo è stato associato a disbiosi e numerose malattie croniche. Anche se lo strano cibo da asporto non fa male, il consumo eccessivo e frequente può portare a scelte dietetiche sbagliate.
In un altro studio, gli stessi autori hanno osservato una maggiore diversità nei bevitori di vino rosso in tre coorti e oltre 3000 individui. Ciò supporta ulteriormente l'effetto prebiotico del vino rosso dovuto ai polifenoli nella buccia dell'uva.
Non preoccuparti se non ti piace bere perché i livelli di polifenoli sono ugualmente alti nel vino rosso analcolico. Meglio ancora, il cioccolato fondente e il tè hanno entrambi alti livelli di questi micronutrienti benefici, in particolare il cioccolato con un contenuto di cacao superiore all'80% e il tè verde sfuso.
I migliori consigli per bere in modo sensatoGran parte della ricerca che abbiamo trattato si è concentrata sugli effetti dell'abuso di alcol, qualcosa che è innegabilmente dannoso per l'intestino. Detto questo, con moderazione l'alcol può avere un ruolo in uno stile di vita sano ed equilibrato. Di seguito sono riportate alcune linee guida che puoi seguire per prenderti cura sia della salute dell'apparato digerente che del benessere generale.
Innanzitutto, cerca di non superare più di quattordici unità ogni settimana; cioè circa cinque bicchieri di vino al 13% o otto bottiglie di birra al 5%. Per gli uomini, bere più di otto unità in una sessione è considerato binge drinking, mentre per le donne è più di sei unità. Se di tanto in tanto lo superi in occasioni speciali, probabilmente starai bene, anche se è meglio rimanere entro le linee guida consigliate. L'ente di beneficenza indipendente Drinkaware aware ha un calcolatore per le unità e le calorie quando bevi.
È sempre una buona idea alternare tra un bicchiere d'acqua e una bevanda alcolica per assicurarti di rimanere idratato. Su questo argomento, non placare la sete con le bevande alcoliche; invece, assicurati di essere idratato prima di bere. Infine, sii consapevole delle tue scelte alimentari il giorno dopo aver bevuto e scegli cibi che nutriranno il tuo intestino.
☝SUGGERIMENTO☝ Se soffri di IBS, cerca di ridurre al minimo il consumo di alcol poiché può esacerbare sintomi come diarrea e crampi addominali.
C'è una carenza di studi che esaminino come il consumo di alcol da leggero a moderato influisca sulla salute dell'intestino
La maggior parte delle ricerche esamina le persone con dipendenza da alcol
L'abuso di alcol può indurre disbiosi, aumentare la permeabilità intestinale e innescare infiammazioni nel corpo
Il consumo cronico può anche causare problemi digestivi riducendo la quantità di enzimi e succhi prodotti dal corpo
L'alcol può abbassare le nostre inibizioni e portare a scelte di salute sbagliate, che si tratti di fumare o mangiare cibo spazzatura.
Il vino rosso potrebbe essere in grado di aumentare la diversità, anche se se bevi oltre le linee guida sulla salute, i benefici sono controbilanciati dal danno delle abbuffate.
☝️ESONERO DI RESPONSABILITÀ ☝Questo articolo è solo a scopo informativo. Non intende costituire o sostituire la consulenza, la diagnosi o il trattamento medico professionale.