Il fegato grasso è l'accumulo di grassi all'interno delle cellule del fegato al punto che più del 5-10% del fegato è grasso. Esistono 2 tipi di steatosi epatica:steatosi epatica alcolica e steatosi epatica non alcolica (NAFLD). La malattia del fegato grasso può evolvere in gravi complicazioni, come la cirrosi epatica.
La malattia del fegato grasso di solito non causa alcun sintomo. Occasionalmente, le persone con questa condizione si lamentano di sentirsi stanchi o generalmente di malessere, ma questo varia da individuo a individuo e il grado dei sintomi di solito non corrisponde alla gravità della malattia. A volte, una persona può sentire dolore nell'addome in alto a destra e avere una perdita di peso.
La malattia del fegato grasso viene spesso diagnosticata per caso, dopo aver riscontrato un'anomalia nei test di funzionalità epatica, che vengono spesso eseguiti come parte degli esami del sangue standard, o quando una persona si sottopone a un'ecografia addominale. I cambiamenti rilevati nei test di funzionalità epatica sono spesso concentrazioni aumentate di ALT (alanina aminotransferasi) e AST (aspartato aminotransferasi). In alternativa, il medico potrebbe rilevare un ingrossamento del fegato durante l'esame dell'addome.
Una biopsia del fegato è l'unico test in grado di diagnosticare definitivamente la steatosi epatica, ma di solito non è necessario, poiché altri test come gli ultrasuoni possono essere sufficientemente suggestivi da giustificare un trattamento.
Circa un australiano su 10 è affetto da questa condizione:è la ragione più comune per risultati anormali degli esami del fegato. La malattia del fegato grasso è spesso causata da un'assunzione eccessiva di alcol, ma si riscontra sempre più spesso in persone che non bevono in eccesso, ma che sono in sovrappeso o obese o hanno il diabete. Infatti, la steatosi epatica non alcolica (NAFLD) colpisce un adulto su 3 ed è la causa più comune di malattia epatica cronica. Viene diagnosticato anche negli adolescenti australiani.
I medici non sanno davvero cosa causa la steatosi epatica non alcolica, ma non è necessariamente così semplice come mangiare troppi grassi.
Il fattore principale nello sviluppo della steatosi epatica non alcolica è l'insulino-resistenza, una condizione solitamente associata all'obesità e al sovrappeso.
Normalmente, l'ormone insulina consente alle cellule del corpo di assorbire il glucosio (un tipo di zucchero) dal flusso sanguigno per utilizzarlo come carburante. Nell'insulino-resistenza, tuttavia, le cellule non rispondono adeguatamente all'insulina. Non possono assorbire sufficiente glucosio e sono quindi privi di carburante. Il sangue non ha molto glucosio rimosso dalle cellule, quindi i livelli di glucosio nel sangue aumentano.
I medici non hanno ancora scoperto esattamente come l'insulino-resistenza determini il deposito di grasso all'interno delle cellule del fegato.
La malattia del fegato grasso può anche verificarsi, anche se molto meno comunemente, con la malnutrizione, alcuni farmaci e occasionalmente come complicanza della gravidanza.
La steatosi epatica alcolica è causata da un uso intenso di alcol.
I fattori di rischio per la steatosi epatica non alcolica includono:
Fattori di rischio per la malattia epatica alcolica
La malattia del fegato grasso provoca l'infiltrazione di grasso nel fegato e può non causare danni, ma può causare gravi complicazioni. Il grasso in eccesso può portare a un'infiammazione del fegato (steatoepatite), che nel tempo può portare a cicatrici e fibrosi del fegato note come cirrosi epatica. La cirrosi è la complicanza più grave, con il danno al fegato permanente e con conseguente perdita di funzionalità. La cirrosi si verifica nel corso degli anni e può portare al cancro del fegato.
Non esiste un trattamento specifico per la steatosi epatica, ma i cambiamenti nello stile di vita possono migliorare significativamente la condizione e forse anche invertirla nelle prime fasi. Queste modifiche includono:
Ci sono un certo numero di farmaci che sono stati suggeriti per il trattamento della steatosi epatica, sebbene la ricerca su questi stia continuando. Questi sono talvolta prescritti dai medici in casi particolari.
Concentrandosi sui fattori associati alla steatosi epatica che possono essere modificati, potrebbe essere possibile prevenire la progressione della malattia.
In origine, si pensava che la steatosi epatica fosse una condizione innocua, ma ora è noto che ha il potenziale per progredire in condizioni epatiche più gravi, come la cirrosi epatica e il cancro al fegato. Ecco perché è importante apportare modifiche all'inizio della condizione quando può essere migliorata e persino invertita.
In Australia, i medici di famiglia sono in prima linea nella diagnosi della steatosi epatica, tuttavia gli specialisti che si prendono cura di questa condizione sono chiamati gastroenterologi o epatologi. Anche i dietisti praticanti accreditati (APD) possono essere coinvolti nella progettazione di programmi di perdita di peso e alimentazione sana.
La malattia del fegato grasso di solito può essere prevenuta seguendo gli stessi consigli sullo stile di vita che vengono dati alle persone con la malattia.
La steatosi epatica non alcolica (NAFLD) è in aumento in Australia, principalmente nelle persone obese o con diabete di tipo 2. La steatosi epatica non alcolica è una condizione grave che può evolvere in steatoepatite non alcolica (NASH) e cirrosi epatica.
Non ci sono farmaci per curare la malattia, con miglioramenti dello stile di vita e perdita di peso i trattamenti principali.
Tuttavia, i ricercatori dell'Università di Sydney affermano che oltre all'esercizio e alla restrizione calorica, alimenti specifici sono efficaci per migliorare o evitare lo sviluppo di NAFLD e NASH: