pazienti adulti in condizioni critiche nelle unità di terapia intensiva (UTI) spesso richiedono la respirazione meccanica. Inizialmente, i pazienti sono ventilati utilizzando un tubo endotracheale (ETT). Tuttavia, i pazienti trattati con ventilazione a lungo termine spesso richiedono anche una tracheostomia. Questa procedura implica la creazione di un'apertura nel collo e della trachea, rendendo possibile aggirare il tratto respiratorio superiore. Un tubo di tracheotomia viene quindi inserito in questa apertura. Lo scopo di questa procedura è di minimizzare complicanze come costrizioni segnate nella sezione superiore della trachea o danni alla laringe. Nel 1985, per tracheostomia percutanea dilatativa (PDT) è stato istituito come una procedura comodino ed è ora una delle procedure chirurgiche più comuni effettuate sulla terapia intensiva.
PDT entra in una fase critica quando viene inserita la cannula tracheale e l'ex dispositivo di respirazione rimosso, come la cuffia del tubo endotracheale che stringe la trachea deve essere sbloccato mentre il tubo endotracheale viene ritirata. Durante questa fase, si possono verificare diverse complicazioni, come estubazione accidentale, la rottura bracciale o aspirazione di contenuto gastrico. Gli studi hanno quindi studiato l'utilità della cosiddetta maschera laringea (LMA) durante la PDT. Questo dispositivo è frequentemente utilizzato per l'anestesia generale e, poiché è bloccato nella faringe, non deve essere ritirata durante la PDT. Questa procedura viene generalmente realizzato senza difficoltà. Tuttavia, il sigillo del LMA non è così efficace come quello di un ETT bloccato e in un scenario peggiore potrebbe non riuscire. Per questo motivo, gli studi clinici sono stati condotti per esplorare l'uso di LMA rispetto ETT in termini di efficacia e sicurezza nei pazienti sottoposti a PDT.
La prova è in corso di giugno 2013. Sono stati inclusi otto studi randomizzati e controllati (467 partecipanti). Tutti gli studi inclusi tra i 40 ei 73 partecipanti. La validità interna degli studi era piuttosto basso perché non siamo riusciti a ottenere informazioni importanti sui metodi utilizzati per condurre questi studi. Solo uno studio ha riportato il numero di persone che sono morte, ed i risultati erano troppo incerti per i ricercatori a determinare come l'uso di ETT o LMA influenzato la mortalità. No morte correlata alla procedura è stato segnalato per qualsiasi intervento. Alcuni studi hanno dimostrato che un minor numero di eventi avversi si sono verificati quando ETT è stato utilizzato e alcuni riferito un minor numero di eventi avversi nel gruppo LMA. Nel complesso, né metodo era superiore in termini di prevenzione degli eventi avversi. Tuttavia, la procedura era più breve, quando è stato utilizzato un LMA.
L'utilizzo di un LMA può o non può ridurre i tassi di complicazione. Sulla base del numero limitato di pazienti studiati negli studi clinici, non è possibile per i ricercatori di trarre conclusioni su quale procedura è superiore in termini di probabilità di accadimento di mortalità e di eventi avversi. Tuttavia, l'uso di LMA sembra abbreviare la durata della procedura con migliori condizioni di visibilità per il medico, e questo riduce il periodo durante il quale le vie aeree è insicuro. Ciò deve essere tenuto in considerazione quando i pazienti in condizioni critiche richiedono PDT. Ulteriori studi potranno fornire informazioni utili e consentire conclusioni definitive sulla relativa sicurezza di LMA rispetto a ETT.