Si prevede che il BMEII sarà pienamente operativo entro l'inizio del 2020 e recluterà almeno nove prestigiosi investigatori principali e le loro squadre. Questi ricercatori si uniranno ai team esistenti del Monte Sinai per sviluppare ingegneria biomedica e tecnologie di imaging all'avanguardia per migliorare il rilevamento, diagnosi, trattamento, e prevenzione di un'ampia gamma di malattie umane (come il cancro, cardiovascolare, e malattie neurologiche.
I nostri programmi di imaging e nanomedicina sono leader nello sviluppo e nell'applicazione di queste nuove tecnologie per migliorare la diagnosi e il trattamento dei pazienti. Integrando l'intelligenza artificiale, sensori, robotica, e la realtà virtuale nei nostri programmi, il BMEII farà un passo avanti trasformativo nell'attuazione della medicina e dell'assistenza sanitaria di prossima generazione per i nostri pazienti e la società".
Zahi Fayad, dottorato di ricerca, Direttore, BMEII
"La creazione dell'Istituto di ingegneria biomedica e di imaging del Monte Sinai rappresenta una pietra miliare cruciale per il nostro centro medico, "dice Eric J. Nestler, dottore, dottorato di ricerca, Professore di Neuroscienze della famiglia Nash, Direttore del Friedman Brain Institute, e Preside per gli Affari Accademici e Scientifici. "Il Monte Sinai ha già acquisito competenze in diverse aree dell'imaging e dell'ingegneria biomedica e cerchiamo di sfruttare ulteriormente questa eccellenza per creare uno degli sforzi principali della nazione in questa entusiasmante area della ricerca medica".
Dennis S. Charney, Anne e Joel Ehrenkranz Preside della Icahn School of Medicine, e Presidente per gli Affari Accademici per il Sistema Sanitario del Monte Sinai, dice, "Il Monte Sinai è stato costantemente in prima linea nel progresso dell'assistenza sanitaria, e il BMEII rivoluzionerà il modo in cui utilizziamo la tecnologia per trattare un'ampia gamma di condizioni. Questo è uno sforzo unico che creerà un hub per ricercatori e innovatori di livello mondiale, e posizionarci per trovare soluzioni innovative per il trattamento delle malattie".
Il BMEII si concentrerà su tre aree di ricerca:
Gli investigatori del BMEII creeranno nuovi strumenti e algoritmi computazionali per accelerare e migliorare il modo in cui i radiologi generano, interpretare, e distribuire tecnologie di imaging clinico per migliorare la velocità e l'accuratezza della diagnosi. Si baseranno sui significativi successi dei ricercatori del Monte Sinai che hanno già sviluppato tecnologie di potenziamento della radiologia in grado di valutare rapidamente la gravità delle lesioni neurologiche, caratterizzare accuratamente il tipo di cancro che un paziente può avere, e identificare la presenza precoce di malattia coronarica prima che fosse ritenuta possibile. Un altro obiettivo sarà quello di snellire il flusso di lavoro dei radiologi, dando ai medici la libertà di concentrarsi sui casi più complessi. Questi progressi porteranno alla diagnosi precoce di un'ampia gamma di malattie.
Questa area di ricerca si concentrerà sullo sviluppo di nuovi dispositivi medici per migliorare i risultati dei pazienti. Poiché il BMEII sarà completamente integrato nel sistema sanitario del Monte Sinai, può attingere ai campi interdisciplinari dell'ingegneria e della pratica clinica quotidiana. Come tale, l'Istituto BMEI è posizionato in modo univoco per garantire un approccio basato sulle esigenze ai dispositivi medici, dove gli sviluppi tecnologici saranno profondamente radicati nel nostro desiderio di migliorare i risultati dei pazienti.
Per esempio, le tecnologie indossabili basate su sensori intelligenti possono avvisare i pazienti con malattie cardiache dei cambiamenti della pressione sanguigna o del livello di colesterolo in modo che possano evitare un potenziale evento cardiaco, oppure possono avvisare i pazienti con disturbo da stress post-traumatico che i loro livelli di stress sono straordinariamente alti.
Il BMEII mira anche a far progredire la chirurgia robotica sviluppando più portatili, flessibile, e dispositivi robotici miniaturizzati che possono essere utilizzati per migliorare i trattamenti per molte condizioni in aree quali cardiologia, cancro, ortopedia, e radiologia interventistica.
Questa area di ricerca in computer vision si concentrerà sull'uso inesplorato del virtuale, aumentata, e tecnologie digitali di realtà estesa in diverse aree della medicina. realtà virtuale, AR, e le tecnologie XR sono pronte a migliorare significativamente il modo in cui educhiamo e formiamo le future generazioni di ricercatori e medici, e come comprendiamo i processi patologici specifici del paziente, curare il dolore e l'ansia, e costruire meccanismi personalizzati di coinvolgimento tra medici e pazienti. Per esempio, acquisizione avanzata delle immagini, analisi, e l'intelligenza artificiale sarà sfruttata per costruire modelli di processo della malattia specifici del paziente al fine di aiutare i chirurghi a pianificare meglio l'intervento chirurgico, guidare il loro lavoro durante l'intervento chirurgico, analizzare i risultati, e guidare gli interventi robotici. Questi modelli possono essere utilizzati anche per comunicare il percorso di cura con i pazienti, che è già stato dimostrato nel lavoro all'avanguardia all'interno del Dipartimento di Neurochirurgia e di altri reparti del Monte Sinai.
Incluso nella missione del BMEII è lo sviluppo di un curriculum di corsi di bioingegneria a disposizione degli studenti delle scuole di specializzazione e di medicina del Monte Sinai. Alcuni di questi corsi includeranno imaging medico, nanomedicina, apprendimento automatico, e biodesign. Gli studenti BMEII guadagneranno una certificazione o una concentrazione in bioingegneria dopo la laurea.
Questi programmi di ricerca saranno ospitati nell'Hamilton and Amabel James Center for Artificial Intelligence and Human Health, il primo centro di Manhattan a combinare la ricerca sull'intelligenza artificiale con la scienza dei dati e la genomica in un sito autonomo.