Il coronavirus è particolarmente preoccupante per i pazienti con malattia infiammatoria intestinale (IBD) che possono assumere farmaci immunosoppressori. La carta, pubblicato su una rivista dell'American Gastroenterological Association, fornisce una guida chiara:
I pazienti in terapia con farmaci immunosoppressori per IBD dovrebbero continuare a prendere i loro farmaci. Il rischio di riacutizzazione della malattia supera di gran lunga la possibilità di contrarre il coronavirus. Questi pazienti dovrebbero anche seguire le linee guida del CDC per i gruppi a rischio:evitare la folla e limitare i viaggi.
Questa è un'area in rapida evoluzione con nuove informazioni che emergono ogni giorno. Sebbene il COVID-19 rappresenti un grave problema di salute pubblica globale, è importante mantenere i suoi rischi in prospettiva e rimanere aggiornati sulle ricerche e le raccomandazioni attuali al fine di fornire ai nostri pazienti i consigli più accurati".
Ryan Ungaro, dottore, SM, assistente professore di medicina presso la Icahn School of Medicine del Monte Sinai